Non sapremo mai la verità sul suo passato. Sappiamo solo che viveva rinchiuso in una gabbia all’interno di una cava, in provincia di Bari. Dire che era spaventato, quando è stato ritrovato, è poco. «Potremo dire che era letteralmente terrorizzato. Se ne stava in un angolo, rannicchiato, con lo sguardo fisso verso il nulla ed il muso tra le sbarre. Sembrava volesse smaterializzarsi».
A raccontare quel poco che si sa di Paul sono i volontari dell’associazione Fuori di Coda che stanno facendo di tutto per cambiare la sua vita. Proprio come è stato per Lupen prima che venisse adottato, oggi si trova al canile San Francesco di Conversano, in provincia di Bari dove «basta anche solo un minimo rumore per farlo diventare piccolo piccolo. E’ straziante anche solo pensare cosa può aver passato».
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