Da cucciolo, Leo si stava addestrando per diventare un cane da servizio. Ma non è riuscito a superare il programma della Paws for Purple Hearts. È una cosa comune: gli standard da raggiungere sono estremamente elevati e alcuni candidati, semplicemente, “cambiano carriera’”.
Nonostante la sua notevole intelligenza emotiva e acutezza mentale, Leo talvolta preferisce utilizzare le sue doti per il proprio vantaggio personale, il che non lo rendeva adatto a diventare un cane guida. “A Leo piace portare a termine dei compiti, ma alle sue condizioni”, confessa la sua umana Samantha Welborn, che lo ha adottato poco prima che compisse 2 anni. E ancora oggi, che di anni ne ha 5, “Leo ricorda parte del suo addestramento e lo utilizza in modo casuale”.
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