Per protestare hanno scelto un detto calabrese, mai così appropriato: «Manco li cani». Già, al Comune di Torino non ci sono più i soldi nemmeno per i cani vigile, i cinque esemplari di pastore tedesco in dotazione al nucleo cinofili della polizia municipale. Appena 29.975,40 euro l’anno, che nel 2017 sono stati radiati dal bilancio della Città senza offrire alternativa agli agenti che se ne prendono cura quotidianamente. E che da qualche mese pagano di tasca loro, come se il cane che hanno in custodia fosse un animale da compagnia e non un «collega», uno strumento di lavoro.
vai a La Stampa