Anche in Spagna gli animali non saranno più considerati, davanti alla legge, come cose bensì come esseri senzienti con le relative ricadute.
Lo ha stabilito il Parlamento di Madrid con una votazione all’unanimità, recependo una proposizione del partito popolare che mirava a ottenere che gli animali venissero finalmente considerati «esseri vivi dotati di sensibilità».
Con questa riforma, che potrà ancora essere soggetta a modifiche nel restante cammino parlamentare, la Spagna si muove nella direzione di altri Paesi europei come Germania, Francia, Austria, Portogallo e Svizzera, che già hanno legiferato per impedire che gli animali siano considerati come meri oggetti in ambito giuridico.
da Il Giornale