Alcuni non ce la fanno, come Angiolino, un rottweiler trovato abbandonato in un giardino privato, legato a una catena e morto dopo solo 3 giorni di cure dei volontari che lo hanno ritrovato. Altri sì, come Gegè, un meticcio di taglia media ritrovato la sera di Natale mentre vagava per la strada, metà faccia distrutta da un colpo di fucile. che è tornato in forze e ha potuto affrontare il primo di una serie di interventi di chirurgia maxillo facciale. Inciviltà e crudeltà, randagismo e abbandono. Questi sono solo due delle migliaia di casi che hanno dovuto fronteggiare i volontari del Rifugio “I Fratelli Minori”, struttura gestita dalla Lega Italiana dei Diritti dell’Animale che sorge proprio accanto all’aeroporto di Olbia e che attualmente accoglie quasi 1.000 animali “invisibili”: 700 cani e 230 gatti abbandonati nelle condizioni più impensabili.
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