Ogni mattina percorre la strada che porta al cimitero. Quando arriva al cancello si infila dentro, tanto passa attraverso le sbarre e si dirige verso una cappella. Ci rimane poco più di un minuto, fa un po’ di pipì quasi a dire “anche oggi ci sono venuto” e torna a casa.
Ogni giorno il cane Oliver fa così. Un rito per recarsi alla tomba della Gaspari, la sua famiglia.
La storia arriva da Motta Baluffi, una città di circa 893 abitanti in provincia di Cremona. Oliver è sempre andato al cimitero. Accompagnava sua mamma Desy, l’altro cane di Daniele Gaspari, il meccanico del paese. Nel 2011 l’uomo è mancato, ma Desy ha continuato quel rito, fatto poco più di 100 metri. Poi anche la cagnolina è mancata, ma oggi è Oliver, che vive con i figli e la vedova del signor Daniele, ad andare sempre al cimitero.
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