Chi ama gli animali ricorderà le foto emozionanti di tanti cuccioli che venivano passati di mano in mano attraverso il filo spinato di una recinzione. Un’azione di militanti animalisti come mai prima era accaduto. Accadeva a Montichiari (Brescia) nel luglio 2012. Quel giorno l’Italia scoprì Green Hill, dove si allevavamo beagle da vendere alla sperimentazione animale. Venne poi un’inchiesta della magistratura, con sequestro dell’allevamento e dei cani. Un e-book del nostro giornalista Francesco Grignetti (Vita da cavia, e-letta edizioni digitali, euro 3,99) racconta come è finita quella storia. Con la Cassazione che rende definitive tre condanne e stabilisce un principio rivoluzionario nella sua semplicità: anche i cani allevati per un fine atroce quale la vivisezione, hanno diritto alla loro vita da cani. Ne anticipiamo un capitolo.
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