Se il cane posseduto provvede a fare i propri bisogni fisiologici in città, non riuscendosi a trattenere fino all’area allo stesso dedicata, si è responsabili per legge?
Avv. Claudia Taccani – Il comune di Torri del Benaco, in provincia di Verona, con apposita ordinanza, avente ad oggetto “Istituzione divieti ed obblighi nel centro storico del capoluogo”, al relativo art. 3) ha disposto l’obbligo, per i detentori di cani, di munirsi di apposite palette o strumenti adatti per la raccolta delle deiezioni, nonché di “provvedere nel caso in cui i cani lascino deiezioni, ivi compresa l’orina, all’immediata asportazione delle stesse ed alla completa pulizia del suolo”. In caso di trasgressione viene previsto il pagamento della sanzione amministrativa da 75 euro a 500 euro.
In questo comune, il bon ton canino richiede di munirsi di paletta e bottiglietta al seguito per passeggiare legalmente con il quattro zampe.
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