Da quattro mesi a un anno di carcere e una multa da 1.000 a 5.000 euro. È quanto prevede la nuova proposta di legge che introduce il divieto di consumo alimentare di carni di cani e di gatto. Il provvedimento, presentato da Fratelli d’Italia al Senato lo scorso 4 ottobre, punta a colmare «un vero e proprio vuoto normativo» dal momento che «allo stato attuale» in Italia «non è previsto un espresso divieto di mangiare carne di cane e gatto».
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