Storia a lieto fine per tre cagnolini. Due erano stati gettati in un pozzo, l’altro chiuso in un sacchetto e lanciato da un’auto in corsa. Sono stati salvati e stanno bene. In più si è scoperto che, con tutta probabilità, sono fratelli. Del resto, sono molto simili fisicamente, ma anche nel carattere combattivo. Visto che, nonostante quanto accaduto, sono sopravvissuti.
«Purtroppo temo che dietro questi gesti ci sia la mano della stessa persona. C’è qualcuno che si sta divertendo». A parlare è Pietro De Rocco, il veterinario brindisino che li ha immediatamente presi in cura. Il primo episodio si era verificato circa un mese fa, a San Pietro Vernotico, in Puglia. Erano stati i vigili del fuoco a salvare le due sorelline da quel pozzo dove, con tutta probabilità, qualcuno le aveva gettate. Una ha trovato subito famiglia, l’altra è ancora in attesa. Nelle ultime ore, un altro episodio. Un cucciolo di quattro mesi era stato chiuso in una busta e abbandonato da un’auto, all’altezza di un semaforo. Sono stati alcuni residenti e passanti a lanciare l’allarme. Non hanno fatto in tempo a segnare la targa, ma hanno allertato la polizia locale. L’animale è stato poi recuperato dal medico.
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