«Introdurre la gratuità del trasporto degli animali d’affezione sull’intera rete e senza limiti d’orario». Sta per cadere uno dei divieti più trasgrediti e insieme meno sanzionati dell’intero regolamento di Atm: cani, gatti, uccellini, tutti potranno circolare senza biglietto su tram e metrò. L’emendamento, che è stato firmato dal leghista Gabriele Abbiati con Alessandro De Chirico e Gianluca Comazzi di Forza Italia, è pronto e sarà approvato lunedì prima del via libera alla delibera che aumenterà il biglietto Atm a 2 euro. C’è già infatti il via libera dell’assessore alla Mobilità Marco Granelli e del capogruppo del Pd Filippo Barberis. «È una svolta significativa», ammette l’assessore Granelli.
Sta per cadere uno dei divieti più trasgrediti e insieme meno sanzionati dell’intero regolamento di Atm: «Introdurre la gratuità del trasporto degli animali d’affezione sull’intera rete e senza limiti d’orario». Cani, gatti, uccellini: tutti potranno circolare senza biglietto su tram e metrò. L’emendamento firmato dal leghista Gabriele Abbiati con Alessandro De Chirico e Gianluca Comazzi di Forza Italia è pronto e sarà approvato lunedì. C’è già infatti il via libera dell’assessore alla Mobilità Marco Granelli e del capogruppo del Pd Filippo Barberis. «È una svolta significativa», ammette l’assessore: «La giunta si è detta favorevole perché gli animali d’affezione fanno parte a tutti gli effetti delle famiglie milanesi che oramai usano i mezzi pubblici non solo per andare al lavoro ma per vivere insieme la città». L’attuale regolamento, fatta eccezione per i cani d’accompagnamento dei non vedenti, prescrive che tutti gli «animali domestici di piccole dimensioni siano custoditi in apposito contenitore il cui lato maggiore non superi le dimensioni di 50 cm e che per ogni contenitore trasportato sia convalidato un biglietto a tariffa ordinaria valido per la tratta interessata»
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