Portate il vostro cane o gatto in vacanza con voi? Quand’ero bambina, non c’era vacanza senza il mio cagnolino Roy. Ricordo quella prima estate, quando lo portammo a Linosa, e tutte quelle che seguirono. Papà che gli metteva la crema solare sulla testa, che gli «insegnava» a nuotare tra i gridolini divertiti dei turisti. «Roy, vai dalla mamma», «Roy, vieni da Cocca», giocavamo a contendercelo in acqua. Finito il bagno, mamma faceva la doccia con Roy in braccio, cospargendolo di balsamo all’olio di jojoba perché proprio come lei Roy aveva i capelli lunghi e biondi che si riempivano di nodi. Pettinarlo, invece, era compito di papà, e solo da lui Roy si faceva pettinare.
Che vacanza sarebbe senza i nostri animali? È scoppiata l’estate, e anche cani e gatti sono a rischio di scottature e tumori della pelle (insidiosissimi, questi ultimi, perché i sintomi si manifestano quando il cancro è già avanzato). Un video di un rifugio di Melbourne, in Australia, racconta l’odissea di una gattina cuccioletta bianca e nera, trovata ustionata sul selciato a una temperatura di 38°C. Aveva ustioni sulla pancia e sulle zampe, sul naso, sul musetto e sul contorno degli occhi. Grazie alle cure della volontaria Amber, che poi l’ha adottata, Starlight si è salvata, ma con le temperature che si fanno ogni anno più roventi, proteggere anche gli animali è fondamentale.
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