Come se non bastasse la necessità di ripetere, anche a livello istituzionale, che i cani e gli animali d’affezione in generale non trasmettono il coronavirus, da giovedì pomeriggio appassionati cinofili e veterinari sono dovuti scendere in campo, sul web, per avvisare il più possibile le persone che «la candeggina non va assolutamente usata per disinfettare la zampe dei cani al rientro da una passeggiata, nemmeno se molto diluita in acqua».
Un consiglio teoricamente non necessario considerato che detergenti di questo tipo, come si legge sulla confezione, sono sostanze tossiche che possono provocare irritazione alla pelle e agli occhi e la cui inalazione o ingestione può provocare gravi lesioni ma forse necessaria dopo l’intervista andata in onda a Pomeriggio 5 giovedì 26 marzo.
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