Ha un nome importante Zeus, il cane abbandonato e ferito gravemente che ha rischiato di morire a Canosa, nel cuore della Puglia. Come la divinità dell’Olimpo lui ha una grande forza, tanta energia e un’enorme voglia di vivere ed è per questo che non si è dato per vinto e si è aggrappato alla vita. E a chi lo ha salvato quel giorno di due mesi fa, a fine gennaio, quando alcuni addetti ai lavori stradali hanno sentito dei lamenti che arrivavano da un rudere lì vicino. In quel casolare abbandonato c’era una voragine profonda oltre sei metri e giù in fondo c’era lui: un cucciolo che guaiva disperato. Buttato come un pacco inutile chissà quando e chissà da chi.
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