Nina ti guarda curiosa, sdraiata sul prato in una mattina di sole. Ha otto anni, una parte dei quali passata a vagabondare in strada alla ricerca di cibo e di caldo. Ora continua a essere libera, ma con la sicurezza che nelle notti di gelo o nei giorni di afa troverà dalla signora Cristina acqua e cibo, e anche un riparo. Qualche passo piu’ indietro, Nerino,in apparenza più diffidente, non si abbandona con altrettanta fiducia alle carezze degli sconosciuti, ma scondinzola comunque. Lui divide ciotole e coperte con Nina. Poi ci sono Zoe, e Greta e altri fortunati che ora hanno una famiglia, magari dopo un viaggio in treno verso il Nord. Altri continuano a preferire la strada, ma sono nutriti, sterilizzati, puliti, vaccinati, amati e coccolati. Giffoni Sei Casali, con le sue stradine pulite, è probabilmente il primo comune al Sud, se non d’Italia, randagi free. Perché i cani senza padrone li ha, ma sono ‘di quartiere’.

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