Un soldato statunitense ha accolto in casa un amico molto speciale: Sunny, il cane che ha incontrato lo scorso marzo mentre era in servizio a Erbil, in Iraq. Dal loro primo incontro, Cameron Marin ha capito che avrebbe fatto di tutto per salvarlo.

Sunny si è mostrato subito un cane molto intelligente ed espansivo, diverso dagli altri randagi che circolavano in zona. «Ogni mattina, quando entravo in pista per preparare l’aereo, vedevo Sunny che mi fissava e non mi perdeva di vista. Faceva così caldo che si rotolava nel fango per rimanere fresco e quando lo chiamavo correva da me per farsi coccolare».

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