Tre anni fa, Nikki Robinson ha trovato un cucciolo di procione sulla strada che stava percorrendo verso casa. All’inizio ha provato a contattare dei rifugi e dei veterinari locali, ma non le è stato dato l’aiuto necessario e così lo ha salvato lei. Fortunatamente sua mamma Linda aveva già avuto esperienza con i procioni e così hanno deciso di portarlo in casa e salvarlo. Lo hanno chiamato Little Hands, «lui aveva bisogno di molte attenzioni e io e mia mamma ce ne siamo prese cura per circa due mesi e mezzo, anche perché il procione era debole e disidratato».
vai a lastampa.it