Dopo gli orsi teneri e affettuosi come cani a causa di una malattia letale che gli toglie la paura ( ) e gli scimpanzé in Sudafrica che uccidono i gorilla per colpa del cambiamento climatico, un’altra preoccupante consuetudine del mondo animale arriva dal Canada, dove in 4 giorni si sono registrati tre attacchi di coyote verso gli uomini.
Gli ufficiali per la conservazione dello Stanley Park di Vancouver affermano che «umani e coyote stanno lottando per coesistere a causa di diversi fattori che contribuiscono a scatenare “comportamenti anormali” negli animali selvatici». Nell’attacco più recente, un uomo che camminava vicino al campo da golf è stato morso a una gamba. Nei giorni precedenti era toccato a una donna e a un bambino che visitavano il parco. A questi tre casi, si aggiungono dozzine di segnalazioni di «incontri aggressivi».
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