L’addomesticamento dei gatti in migliaia di anni ha modificato le dimensione del loro cranio e il loro cervello è diventato sempre più piccolo. E a dirlo è uno studio condotto dall’Università di Vienna e dai National Museums of Scotland dove sono stati confrontati i crani dei gatti domestici contemporanei con altre specie di gatti selvatici, in particolare la lince rossa (Felis silvestris ) e il gatto selvatico africano (Felis silvestris lybica), considerati la prima sottospecie di gatto addomesticato dagli egizi.
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