volte penso che chi porta a spasso chi non sia sempre così chiaro. I miei cani con lo sguardo implorante e liquoroso mi chiedono spesso di uscire, di andare a passeggiare per odorare l’aria e familiarizzare con i cani dei vicini.
Ovviamente non resisto alle loro richieste e acconsento senza battere ciglio. A volte sono stanca, altre volte pensierosa e altre volte ancora avrei un’infinità di cose da dover fare prima di uscire di casa, ma loro rappresentano la mia priorità.
Così come del resto lo sono io per loro. I miei dolcissimi quattrozampe, quando escono di casa, sono subito scodinzolanti e gioiosi, con gli occhi spalancati alla meraviglia. Per loro tutto è una meraviglia, e l’ordinario diventa immediatamente straordinario. Una foglia che cade, un odore nuovo, una marcatura urinaria di un altro cane o di un altro gatto, una pigna che ruzzola, un cane che abbaia.
vai a lastampa.it