Lass è un cane come tanti. Vive le sue giornate fra le mura domestiche insieme al suo proprietario Mariano. Non è un cane che sa fare qualcosa di “speciale”, ma è un “cane speciale”. Già perché, anche senza aver ricevuto nessun tipo di addestramento, un giorno si rende conto che qualcosa non va nel suo amico umano: Mariano perde l’orientamento, il suo sguardo vaga nel vuoto, il buio inizia ad avvolgere la sua mente. Purtroppo l’anziano signore è finito nella trappola dell’Alzheimer e Lass ha imparato a capire e a gestire la malattia del suo amico, a riportarlo a casa nel momento in cui perde l’orientamento durante le passeggiate.

vai a lastampa.it

Lascia un commento