Quanti conoscono le regole per viaggiare con un animale? Ecco allora che l’Organizzazione internazionale protezione animali (Oipa) ha realizzato un vademecu di sintesi per poter viaggiare in loro compagnia senza problemi. Insomma una guida utile per partire in sicurezza e legalità con i nostri inseparabili amici. In generale, la prima regola è: mai improvvisare.
Cosa cambia se si viaggia in Italia o all’estero? In Italia si suggerisce di portare con sé il libretto sanitario dell’animale e, per il cane, il certificato d’iscrizione in anagrafe canina. All’estero viene richiesto “Pet-passaporto” che identifica identificazione i cane, il gatto o il furetto attraverso il microchip e attesta la vaccinazione antirabbica. Ricordiamo che i cuccioli possono essere sottoposti a vaccinazione antirabbica dai tre mesi compiuti e possono partire dopo 21 giorni dalla prima vaccinazione. Attenzione alle regole dei paesi extra UE: occorre informarsi con largo anticipo presso il Consolato di destinazione e il servizio veterinario pubblico.
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