Il funzionamento del cervello di un gatto è stato paragonato a quello di un bambino di tre anni e, rispetto a un cane, ha una memoria a lungo termine di quasi 200 volte più “ritentiva”, il che significa che è predisposto a immagazzinare molti ricordi. Non sorprende che questo significhi ricordare i luoghi in cui hanno trovato cibo e riparo anche per molto tempo. Purtroppo, non possiamo dire con certezza per quanto tempo i gatti siano in grado di ricordare e se effettivamente certi ricordi rimangano indelebili nella sua memoria, ma senz’altro possono riconoscere e differenziare i volti umani, ricordare altri gatti e mantenere un legame nel tempo attraverso l’olfatto.

vai a lastampa.it

Lascia un commento