Alcuni non ne hanno dubbi. Altri se lo chiedono almeno una volta nella vita. La verità è che sì: alcuni gatti potrebbero essere definiti psicopatici, ma non come lo intendiamo noi. Spieghiamoci meglio: la psicopatia è un disturbo mentale umano definito da diversi tratti distintivi tra cui la mancanza di empatia e la capacità di manipolazione. I gatti non sono esseri umani, e neanche vorrebbero mai esserlo. Quindi utilizzare gli stessi termini di paragone è impossibile. Ma gli etologi hanno trovato un modo per valutare quanto un gatto possa essere psicopatico in versione felina, valutando una serie di comportamenti che oggi potrebbero essere definiti “deviati” anche se in passato hanno permesso la sopravvivenza dei gatti selvatici.

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