Individuato il possibile responsabile delle morti di gatti nell’isola di Cipro: un nuovo ceppo di coronavirus felino che ha incorporato sequenze chiave di Rna da un patogeno canino altamente virulento chiamato pantropic canine coronavirus (pCCoV). I risultati, pubblicati come preprint la scorsa settimana su bioRxiv, potrebbero aiutare a spiegare come una grave malattia sia riuscita a diffondersi cosi’ ampiamente tra i gatti dell’isola.

Quando migliaia di gatti hanno iniziato a morire quest’anno nell’isola mediterranea di Cipro, soprannominata “isola dei gatti” per la sua popolazione felina di un milione di esemplari, la crisi ha fatto notizia a livello internazionale. Gli animali avevano febbre, ventri gonfi e letargia, sintomi che indicavano la peritonite infettiva felina (Fip), una condizione comune causata da un tipo di coronavirus felino.

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