Di lui vi avevamo raccontato nel dicembre 2022, Rex viveva (o forse sopravviveva) insieme a Moretto in una campagna del Cuneese. Entrambi legati da una catena che scorreva su un filo appeso in alto e orizzontale. Un mondo fatto di pochi metri che era ben visibile alla prima occhiata: fin dove arrivavano le sue zampe c’era solo terra, oltre c’era dell’erbetta che cresceva perché lui, come Moretto, non arrivava a calpestarla. Se ci provava la catena al collo si stringeva ricordandogli che la sua libertà era fatta di quel fazzoletto di cortile.
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