Con solo 13 geni del gatto domestico che hanno subito modifiche durante l’addomesticamento della specie, anche quelli che teniamo in casa e che ai nostri occhi potrebbero sembrare dei pigroni nati in realtà potrebbero sopravvivere se tornassero a vivere nella natura selvaggia. E a dircelo è il loro corpo, anche in parti che potremmo non pensare, come le labbra.
Vezzo antico
Il fascino dei felini è innegabile, ma fra le caratteristiche che li rendono ancora più esotici o intriganti ci sono senz’altro le labbra nere. Un segno distintivo inusuale che sfoggiano la maggior parte dei Pixie Bob ma anche alcuni incroci e gatti nati randagi. Questo ci dice che il Dna di questi gatti risale a un antenato comune con il gatto selvatico africano, di 130 mila anni fa. Durante il suo vagabondare nelle steppe e nelle praterie, le labbra nere sembrano aver conferito un vantaggio competitivo, contribuendo alla lotta per la sopravvivenza, e venendo così selezionate naturalmente.
vai a lastampa.it