Così legati a loro da viverci insieme, condividere lo stesso cibo e anche la stessa tomba. Prima dei cani, gli antichi sudamericani avevano addomesticato le volpi e rese loro “animali da affezione”. E il loro legame era così riconosciuto e accettato tanto da far meritare anche alle volpi una degna sepoltura nelle tombe di famiglia.

La testimonianza arriva da una tomba dell’anno 450 scoperta a Cañada Seca, in una miniera d’argilla della Patagonia nordoccindentale, in Argentina, dove sono stati trovati i corpi di 24 esseri umani, 18 adulti e sei giovani, sepolti in momenti diversi ma tutti insieme ai loro compagni canidi e degli esemplari di Dusicyon avus, una volpe estinta.

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