Da molti anni l’allevamento selettivo dei gatti ha due obiettivi: mantenere le diverse razze il più pure possibile e dare priorità a specifici tratti estetici o fisici per ottenere un determinato aspetto. E nell’ultimo periodo le nuove tendenze estetiche stanno portando gli allevatori a dare priorità ai geni dei gatti sfinge, in modo che nascano senza pelo, e di creare nuovi esemplari sempre più somiglianti ai cani American Bully XL, compatti e robusti, con le zampe corte e un aspetto più “prepotente”.
vai a lastampa.it